Estate 1991. Una bambina si risveglia in ospedale e non ha la minima idea di chi sia e da dove venga. Ventun anni dopo Jana Berzelius è un pubblico ministero di successo e con una promettente carriera davanti a sé. Per questo le viene assegnato un caso di alto profilo: l'omicidio di Hans Juhlén, direttore dell'Ufficio immigrazione di Norrköping. Insieme all'Ispettore capo Henrik Levin e alla detective Maria Bolander, Jana inizia le indagini e fin dal primo momento qualcosa sulla scena del crimine fa capire che non si tratta di una semplice rapina finita male. C'è molto di più. A complicare le cose, la scoperta di un altro cadavere. E più Jana scava più il suo passato torna a bussare alla porta.