Prefazione di Marta Rossi, contributo speciale di Nikola Danaylov - Il nostro futuro. Tre razze: umani, intelligenze artificiali ed anime, queste ultime ottenute digitalizzando il cervello dopo la morte. Differenze profonde tra popolazioni in cerca di un’identità. I protagonisti si muovono negli incredibili scenari di un mondo reso irriconoscibile dalla tecnologia.
Ne scaturisce un confronto possente con la civiltà attuale, che liberandoci strato dopo strato da convenzioni e pregiudizi, ci lascia alla fine di fronte ai valori fondamentali e alla fragilità dell’essere umano. Faccia a faccia con i costumi e la morale di un mondo che un giorno potremmo condividere. Nel frattempo l’intelligenza artificiale si rivela lo strumento dell’evoluzione per progredire verso stati di consapevolezza e condivisione superiori.
XXIII secolo. Gli umani abitano la Terra e la Luna, ultime roccaforti del passato potere. Marte e la Rete sono popolate dalle intelligenze artificiali e dalle anime, queste ultime ottenute digitalizzando il cervello dopo la morte. La realtà virtuale consente alle due razze di comunicare.
Con la digitalizzazione, gli umani hanno allontanato la morte reale a un futuro indeterminato, ma non si sentono felici: provano verso gli esseri virtuali, ammirazione, invidia e senso di inferiorità.
Le creature digitali invece non sopportano di essere relegate in mondi troppo piccoli per le loro sconfinate ambizioni. Durante l’esperienza marziana, hanno sviluppato le competenze per gli ambienti extraterrestri, soprattutto hanno acquisito la sicurezza indispensabile per la colonizzazione di altri sistemi solari.
Gli umani finanziano il progetto Alfa Centauri, in cambio della rinuncia degli esseri digitali ad espandersi sulla terra. Prima della partenza, la Sicurezza terrestre intercetta un messaggio sospetto proveniente dall’Agenzia Spaziale. Terrorismo? Gli indizi conducono agli Eletti, una setta entrata in Rete cinquant’anni prima con un suicidio collettivo…
Il Progetto Alfa Centauri è disponibile in Inglese, Spagnolo, Francese ed Italiano.