All’inizio di tutto, quando non c’era nulla se non quell’Inizio, c’erano l’amore, la gratuità, la comunione.
Tutti ci chiediamo: possiamo vivere assieme in questa epoca di individualismo assoluto? Quali relazioni stabilire? Da dove può nascere la speranza di una vita in comune? Quali sono le forze che possono purificare l’amore e renderlo costruttivo? L’autore di questo breve ma profondo libro ci aiuta a ricercare, in una visione antropologica e biblica, le radici della nostra convivenza su questa terra.
Massimo Camisasca nasce a Milano nel 1946. A quattordici anni incontra al liceo Berchet don Luigi Giussani, che lo coinvolge nell’esperienza di GioventùStudentesca prima, e poi di Comunione e Liberazione. Laureatosi in Filosofia all’Università Cattolica di Milano, insegna nei Licei e all’Università. Nel 1975 viene ordinato sacerdote. Nel 1985 fonda a Roma la “Fraternità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Borromeo”. Dal 2012, per volontà di Benedetto XVI, è vescovo di Reggio Emilia – Guastalla. È autore di numerosi articoli e di una settantina di libri, alcuni dei quali tradotti in varie lingue.