Lugano. In una villa di un banchiere egiziano legato ai Fratelli Musulmani, gli inquirenti svizzeri hanno sequestrato un documento rimasto segreto per vent’anni: è il “Progetto”, questo il titolo, per “stabilire il regno di Allah in tutto il mondo”. Da quando a Roma fu posata la prima pietra della Grande Moschea nel 1984, alla presenza di tutta la classe dirigente, l’Europa è stata posta al centro di questo “Progetto”. In Francia sono state costruite più moschee in trent’anni che tutte le chiese in un secolo. Bruxelles è stata trasformata nella “base dei Fratelli Musulmani” nel Vecchio Continente e l’Italia il paese dove hanno investito di più. Nella Germania post-cristiana oggi si autorizza il muezzin a chiamare alla preghiera. Giulio Meotti racconta questo gigantesco “Progetto” di conquista organizzato dai regimi islamici ai danni di un’Europa di cartapesta e pronta alla sottomissione. Prefazione di Boualem Sansal. Postfazione di Richard Millet.