Sovranità europea o sovranismo nazionale? Autonomia strategica o neo-mercantilismo? Metodo comunitario o approccio intergovernativo? Allargamento o approfondimento dell’Unione? Costruzione di una difesa europea o politiche nazionali per la difesa? Policy mix coordinato o isolamento della politica monetaria? Politiche accentrate di bilancio o autonomia fiscale? Politica industriale europea o aiuti di stato? Beni pubblici europei o trasferimenti ai paesi? "Made with Europe" o "Made in Europe"? Regole comuni o "disciplina di mercato"? Condivisione o riduzione dei rischi? Queste sono alcune delle scelte cruciali, su cui si giocherà la capacità dell’Unione europea di contribuire alla gestione dei drammatici conflitti geopolitici e di attuare uno sviluppo sostenibile. Il volume offre una preziosa analisi delle prospettive che si aprono dopo le elezioni europee di giugno 2024 e propone una mappa, incentrata su un "federalismo graduale e pragmatico", per disegnare l’Europa del futuro.