Prendete un mito del XX secolo come John Lennon, ancora oggi oggetto di venerazione da parte di milioni di persone in tutto il mondo; prendete gli anni misconosciuti del suo volontario allontanamento dalla scena artistica, quando a trentacinque anni decide di interrompere la sua carriera per occuparsi del figlio Sean e della moglie Yoko Ono; supponete che nel corso di quel periodo si rivolga a uno psicanalista per ripercorrere nel corso di alcune sedute la propria folle esistenza, in una sorta di lunga e dettagliata “confessione” a ruota libera, senza freni, senza autocensure. Supponete infine che tali confidenze acquistino una brillante e sciolta forma scritta, e avrete dinnanzi lo straordinario romanzo biografico di David Foenkinos. Una raffinata e originale ricostruzione della vita di John Lennon, che l’autore immagina raccontata a ritroso dallo stesso musicista nello scorcio finale della sua avventura umana e artistica, tragicamente interrotta da uno squilibrato l’8 dicembre 1980.